Il Monte Corchia, alto 1677 metri, è un rilievo montuoso situato all’interno del Parco regionale delle Alpi Apuane. Più in particolare, il massiccio si trova nell’area settentrionale della Toscana, nella splendida provincia di Lucca.

Ciò che rende unico questo rilievo è la presenza del più vasto sistema carsico d’Italia, chiamato complesso del Monte Corchia. Ad oggi questo si sviluppa attraverso un fitto sistema di gallerie lunghe oltre 60 km con dislivelli che raggiungono i 1215 metri.

La prima grotta fu infatti scoperta nel 1840 e fu chiamata Buca Ventajola. Tuttavia oggi è conosciuta come Buca di Eolo.
L’intera area è ancora oggi molto apprezzata dagli escursionisti. Infatti il Monte Carso è la meta ideale per chi ama fare lunghe passeggiate nella natura, immersi tra panorami mozzafiato e bellezze naturali.

Passo di Croce

passo croce al tramonto

Molte delle escursioni e dei sentieri che si diramano sul Monte Carso hanno come punto di inizio il Passo di Croce.

Questo è un ripiano erboso situato a 1160 metri sopra il livello del mare che si estende dai Torrioni del Monte Corchia verso il passo dei Fordazzani. Dal Passo di Croce è possibile godere di un panorama mozzafiato sulle Alpi Apuane settentrionali quali Pizzo, Sagro, Tambura, Pisanino e Sella.

Non solo, da qui è possibile ammirare altresì le Apli centrali ossia i monti Freddone, Sumbra, Macina, Fiocca e Altissimo. Tuttavia la vista comprende anche la costa di La Spezia e la Versilia. Durante le giornate di sole è possibile ammirare anche le isole.

Raggiungere il Passo di Croce è piuttosto semplice. Giunti al livello della maestà, situata al termine della strada asfaltata, vi è un indicazione per il sentiero numero 10 che conduce al passo dei Fordazzani. Qui vi è un bivio che porta, dal un lato, al sentiero numero 141 per le Cervaiole, e dall’altro, al sentiero numero 10 che conduce alle Campanice.

Procedendo per pochi metri si scorge poi un monumento marmoreo risalente al 2000. Il monumento fu dedicato agli inventori della strada per Fociomboli ossia ai frati di Terrinca, Gustavo Cocci e Cesare Coppedè.

Tuttavia questa strada presenta una biforcazione. A destra conduce per Ficiolmboli, a sinistra risulta sbarrata e prosegue lungo il percorso che porta alla cava dei Tavolini del Monte Corchia.

Chi lo desidera può comunque proseguire sul piccolo sentiero che si apre a destra delle sbarre il quale sale lungo un percorso privo di numerazione. Segnato di rosso, porta a un pannello sulla via della Cava.

Escursione da Passo di Croce lungo la strada marmifera

strada marmifera a Monte Corchia

Come detto poc’anzi, il Monte Corchia è il luogo ideale per escursionisti e amanti delle passeggiate. Proprio da Passo di Croce si aprono infatti svariati sentieri, per principianti ed esperti, che permettono di ammirare paesaggi unici.

Uno dei più suggestivi è quello che si estende lungo la strada marmifera per raggiungere la Cava dei Tavolini. Camminando lungo il percorso è infatti possibile risalire fino all’apice per raggiungere la sella tra le due cime.

Escursione da Passo di Croce lungo il canale del Pirosetto

La seconda escursione consigliata è quella che procede da Passo di Croce lungo il canale del Pirosetto. Quest’ultimo è infatti il canale che si trova in mezzo al terzo e al quarto torrione del Monte Corchia.

Il percorso che lo segue conduce infatti alla base dei torrioni e ai pendii dell’antecima occidentale del rilievo. Nonostante l’ambiente piuttosto selvaggio, ricco di verdeggiante e lussureggiante vegetazione, il percorso risulta di facile salita.

La parte iniziale prevede una breve camminata, adatta anche ai principianti, che permette di risalire e che ha una durata di 5 minuti. Per accedere è tuttavia necessario passare per la strada marmifera che giunge alla cava dei Tavolini oppure dal passo di Croce. Dopodiché, raggiunta una distanza di circa 50 metri dalla prima galleria, è necessario spostarsi e seguire i segni di colore blu.

Raggiunto il Passo di Croce si prosegue quindi lungo la strada marmifera oppure è possibile procedere lungo un altro sentiero. Tracciato con il colore bianco e il colore rosso, taglia parte del percorso per poi sbucare successivamente sulla marmifera in una zona più alta.

Proseguendo si dovrebbero poi raggiungere i segni blu che conducono verso sinistra e che permettono di giungere ai Torrioni e poi fino al Canale del Pirosetto.  Da qui è possibile godere di un ambiente di raro fascino.

Infine si raggiunge l’antecima ovest da cui si apre il sentiero di discesa che porta prima alla sella e poi alla cava fino alla vetta principale.

Escursioni della Traversata Anello

Per ciò che concerne le escursioni sul Monte Corchia partendo da Passo di Croce, è possibile citare infine la Traversata Anello.

Questa prevede la combinazione di diversi percorsi, sia di salita che di discesa. Alcune di esse permettono di raggiungere il Passo di Croce per poi proseguire lungo la strada marmifera o il Pirosetto.

Per la discesa invece si intrecciano il sentiero di sud-est che prosegue fino a un rifugio e il sentiero numero 29 che porta invece a Fociomboli. Non solo, quest’ultimo incrocia altresì il sentiero numero 11 che permette di tornare al Passo di Croce.