Se sei in vacanza in Puglia, non puoi perderti una visita al centro storico di Bari.

Bari vecchia è un antico borgo che conserva ancora un aspetto medievale, ricco di palazzi rivestiti in pietra e le chianche che rivestono stradine ricche di storia e tradizioni. Rappresenta un luogo magico, dove sarà piacevole perdersi.

Bari risale a 4000 anni fa ed è stata influenzata da tante culture che nei secoli hanno sfiorato la sua terra.

Il primo popolo ad abitarla è stato quello dei Peuceti, poi sono arrivati i romani, i longobardi, i Bizantini. I Saraceni hanno condizionato più di tutti l’arte, la cucina e la lingua. Mentre i Normanni la distrussero, risparmiando solo la Basilica di San Nicola.

Negli anni successivi, fu fortificata e ricostruita secondo vari stili architettonici che hanno donato alla città edifici e chiese meravigliose.

Vediamo in seguito cosa vedere a Bari Vecchia.

Bari vecchia: cosa visitare

castello bari

La Basilica di San Nicola rappresenta una meta di pellegrinaggio per i devoti provenienti da tutte le parti del mondo. Qui sono custoditi i resti del santo venuto dal mare. In questa chiesa, è possibile assistere a due tipi di funzioni: cattolica e “greco ortodossa”

Il Castello Svevo rappresenta il simbolo di Bari e si trova nei pressi del centro antico. Fu costruito durante il Medioevo da Ruggiero II. Attualmente, è possibile ammirare 3 torri normanne, un fossato e una fortificazione angioina. È possibile visitarlo pagando un biglietto di 8 euro a persona che comprende anche la visita a Bari sotterranea.

La Cattedrale di San Sabino fu costruita in onore del vescovo di Canosa. Si presenta con uno stile romanico-pugliese. Il suo campanile domina su Bari. Una volta dentro sarà possibile visitare la cripta e i matronei. Il suo rosone, durante il solstizio d’estate, è colpito dai raggi del sole regalando una visione unica.

Piazza Mercantile ha una pianta irregolare ed è il luogo dove, nel tempo, si incrociavano commercianti e mercanti. Qui è possibile notare la Colonna della Giustizia, soprannominata dagli abitanti come “dell’infame” e la Fontana della Pigna (quattro facce), oltre alla casa di Piccini.

Di giorno, questa piazza è ricca di turisti, mentre di sera è frequentata prevalentemente dai baresi per i numerosi ristoranti.

Altre cose da vedere a Bari Vecchia

orecchiette bari

Piazza Ferrarese rappresenta l’accesso a Bari Vecchia ed è il luogo dove in estate si organizzano eventi o feste tradizionali, come quella di San Nicola a maggio.

Deve il suo nome alla famiglia che vi ha abitato e proprio da questa piazza si possono raggiungere le mura che circondano il centro antico, che si possono percorrere sia in bici che a piedi. È possibile vedere uno scavo in cui si nota la traccia di un’antica strada romana che collegava Brindisi e Benevento. Questa piazza è il punto d’incontro dei ragazzi della città.

La Muraglia di Bari è un ottimo posto da dove poter ammirare il panorama sulla città. Si tratta di una cinta di mura che, in passato, doveva difendere Bari. Da qui è possibile vedere il Teatro Margherita, il lungomare e il porto.

Via Arco Basso, più conosciuta come la strada delle orecchiette, è una via stretta dove troveremo molte donne intente a incantare i turisti, preparando le orecchiette, la pasta tipica pugliese.

È possibile anche prenotare un pranzo in stile “Home restaurant“.

Da qui si può raggiungere “N’ dèrr’a la lanze”. Si tratta di un posto dove i pescatori attraccavano le loro barche e lasciavano il pescato a terra per venderlo. Questa espressione significa ai piedi delle barche, ovvero le lanze.

Qui è possibile osservare i pescatori intenti a vendere il pesce e qualcuno battere i polpi sui muretti, un’antica tradizione per arricciarli (Pulpe rizze), o assaggiare i ricci di mare o il polpo crudo: tutto accompagnato da una bella birra fresca rigorosamente Peroni (che proprio a Bari ha lo stabilimento).

ll lungomare di Bari è stato costruito negli anni 20 circondato da palazzi in stile liberty ed è uno dei posti più fotografati della città frequentato dai cittadini per fare jogging o per andare in bici.

I più romantici possono visitare l’Arco della Meraviglia. Si tratta di un arco risalente al 1500 che unisce due palazzi medievali e cela la storia di due ragazzi innamorati, i Romeo e Giulietta Baresi. Secondo la leggenda, la famiglia di lei non voleva quest’amore e, così, la famiglia del ragazzo, in una notte costruì un arco che permettesse di passare da una finestra all’altra.

L’arco prende il nome dalla famiglia Maraviglia (o Meraviglia) di origine milanese

Bari Vecchia è facilmente raggiungibile sia dal Porto che dalla stazione camminando per circa 15/20 minuti. Se sei qui, non dimenticare di assaggiare i dolci e i liquori del negozio più antico della città (Marnarid), le sgagliozze (polenta fritta), panzerotti al polpo da Mastro Ciccio o uno dei suoi panini al pesce, spendendo al massimo 5 euro.