Il Salento è da anni una delle mete estive più ambite d’Italia, con spiagge mozzafiato, borghi incantevoli e una cucina che conquista al primo assaggio. Eppure, oltre ai nomi noti come Gallipoli o Otranto, esiste un Salento più intimo e segreto, fatto di piccole località, coste selvagge e tradizioni che resistono al tempo.
Partire alla scoperta del Salento fuori dai circuiti di massa significa avventurarsi in piccoli centri dell’entroterra o lungo tratti di costa ancora poco battuti. Un esempio è Specchia, uno dei borghi più belli d’Italia, con il suo centro storico in pietra leccese e le viuzze lastricate dove il tempo sembra essersi fermato. Passeggiando tra le sue case bianche, si respira un’atmosfera autentica, lontana dal trambusto del turismo di massa.
Poco distante si trova Presicce-Acquarica, un comune nato dalla fusione di due centri storici ricchi di frantoi ipogei e palazzi nobiliari. Qui si può scoprire come, per secoli, l’olio d’oliva sia stato prodotto sottoterra, in ambienti freschi e suggestivi.
Proseguendo verso la costa ionica, si può fare tappa a Torre Suda, una piccola località balneare che conserva ancora un ritmo lento e rilassato. Le sue scogliere basse, lambite da un mare trasparente, sono ideali per chi cerca tranquillità anche in pieno agosto. Un’altra perla poco nota è Porto Selvaggio, una riserva naturale tra Nardò e Santa Caterina. Dopo una camminata tra la pineta, si arriva a una caletta incontaminata, dove fare il bagno tra scogli e acque freschissime.
Per chi ama l’entroterra e la cultura, vale la pena fermarsi a Soleto e Galatina: due cittadine ricche di storia, con chiese affrescate e tradizioni popolari ben vive. La Basilica di Santa Caterina d’Alessandria a Galatina, con i suoi affreschi gotici, è un capolavoro che sorprende chiunque vi entri.
Cosa tratteremo
Le tappe iconiche che non possono mancare
Naturalmente, un itinerario nel Salento non può prescindere dai suoi luoghi simbolo. Otranto, con la sua cattedrale e il castello aragonese, affacciata sul mare Adriatico, resta una tappa imprescindibile. Il mosaico pavimentale della cattedrale, che racconta il mito dell’albero della vita, è uno dei più straordinari d’Europa.
Un altro punto fermo è Santa Maria di Leuca, l’estrema punta del tacco d’Italia, dove si incontrano il mar Ionio e l’Adriatico. Qui, il faro e la scalinata monumentale che scende fino al porto creano un panorama suggestivo, soprattutto al tramonto.
Sulla costa ionica, Gallipoli è una vera e propria regina dell’estate: il centro storico su un’isola collegata da un ponte alla terraferma, i vicoli vivaci, i locali notturni e le spiagge dorate attirano giovani e famiglie da tutta Italia. Tuttavia, anche qui è possibile trovare angoli più tranquilli, come la zona del Parco Naturale dell’Isola di Sant’Andrea e litorale di Punta Pizzo, dove la natura è protagonista.
Infine, chi ama le spiagge da cartolina non può perdere Punta Prosciutto e Baia dei Turchi, entrambe con sabbia finissima e acque caraibiche. Sono tra le più fotografate del Salento, ma restano sempre uno spettacolo da vedere con i propri occhi.
Dove soggiornare
Una volta scelto l’itinerario, resta da decidere dove alloggiare. Negli ultimi anni i villaggi turistici hanno conosciuto una nuova stagione di popolarità, grazie alla loro capacità di unire relax, comfort e intrattenimento. Nel Salento, in particolare, molti di questi villaggi sono immersi nella natura, a pochi passi dal mare, e pensati per offrire una vacanza senza pensieri.
Scegliere un villaggio per famiglie nel Salento vuol dire avere a disposizione formule all inclusive, piscine, campi sportivi, animazione serale e la comodità di avere tutto a portata di mano. Una soluzione che permette di godersi la spiaggia in totale libertà, senza rinunciare ai servizi e alla comodità di un’ospitalità pensata su misura.
Scegliere un villaggio turistico consente anche di esplorare i dintorni con escursioni organizzate, gite in barca, degustazioni enogastronomiche e visite guidate nei borghi più caratteristici. È il punto di partenza ideale per alternare giornate di completo relax a momenti di scoperta del territorio.
Eventi e sagre da non perdere durante l’estate salentina
E scoprire il territorio significa anche immergersi nei sapori e nella cultura popolare, grazie alle numerose sagre e feste tradizionali che animano i paesi durante i mesi più caldi. Questi eventi sono l’occasione perfetta per gustare piatti tipici, ascoltare musica dal vivo e vivere momenti autentici accanto alla gente del posto.
Tra le sagre, vale la pena segnare in agenda:
25, 26, 27 luglio – Festa del Grano 2025 – Presicce-Acquarica
5-8 agosto – Sagra te lu Purpu – Melendugno
di solito nella prima metà di agosto – Festa della Municeddha – Cannole
E il 23 agosto a Melpignano, va in scena uno degli eventi più attesi di tutto il Sud Italia: La Notte della Taranta, un grande concerto di musica popolare e pizzica, che attira migliaia di spettatori da ogni parte d’Europa.
Ma gli eventi e le sagre in estate sono tantissimi e per tutti i gusti e non sarà difficile trovarne uno, o più di uno, che siano perfetti per trascorrere una serata speciale nel Salento!