Il Lago di Carezza è uno di quei posti che ti restano impressi. Situato in Val d’Ega, in Alto Adige, questo piccolo specchio d’acqua dai riflessi verdi e blu è circondato dalle vette del Latemar, che si specchiano nelle sue acque creando un paesaggio quasi irreale. Se ami la montagna, la natura e i luoghi facilmente raggiungibili, Carezza è una tappa da segnare.
Cosa tratteremo
Come arrivare al Lago di Carezza
Raggiungere il lago è semplice, sia in auto che con i mezzi pubblici.
Se parti in auto da Bolzano, ti basta imboccare la SS241 in direzione Val d’Ega. In circa 30 minuti arrivi a Nova Levante, da cui puoi proseguire fino al grande parcheggio P1, proprio di fronte al lago. C’è un comodo sottopassaggio pedonale che ti porta direttamente al sentiero panoramico.
Preferisci i mezzi pubblici? In questo caso, da Bolzano partono autobus diretti al Lago di Carezza, soprattutto in alta stagione. Scendi alla fermata “Karersee” e in meno di cinque minuti a piedi sei sul posto.
Mappa del Lago e sentieri
Una volta arrivato, puoi percorrere il sentiero ad anello che circonda il lago. È lungo poco più di un chilometro e facilmente accessibile, adatto anche ai passeggini. Camminando lungo la riva, scopri scorci sempre nuovi, con giochi di luce e riflessi che cambiano a seconda dell’ora del giorno.
Sulla mappa trovi anche i sentieri escursionistici che partono dal lago e conducono verso il Latemar e le malghe circostanti. Se hai voglia di camminare un po’ di più, ci sono itinerari più lunghi che ti portano tra boschi e pascoli.
Dove dormire vicino al Lago di Carezza
Se vuoi fermarti più di un giorno, trovi diverse opzioni per dormire nei dintorni. Alcune strutture offrono camere con vista sul lago o sulle montagne, altre sono immerse nella natura.
Tra le scelte più vicine ci sono hotel a Nova Levante o nella piccola frazione di Carezza al Lago. Puoi trovare sia alberghi a 3 e 4 stelle con centro benessere, sia B&B e appartamenti più semplici ma ben curati.
Prenotare con un po’ di anticipo ti aiuta a trovare la soluzione più adatta, soprattutto nei mesi estivi o in inverno, quando la zona è molto frequentata anche per le piste da sci vicine.
Cosa fare nei dintorni
Il Lago di Carezza non è solo un luogo da vedere e fotografare. È anche un ottimo punto di partenza per tante attività all’aria aperta. Puoi:
- fare una passeggiata rilassante lungo i sentieri della zona;
- visitare le malghe e assaggiare prodotti tipici;
- salire in quota con gli impianti di risalita del Passo Costalunga;
- oppure esplorare le Dolomiti circostanti con trekking più impegnativi.
In inverno, la zona si trasforma. Puoi abbinare una visita al lago ghiacciato con una giornata sugli sci o con le ciaspole, oppure fermarti nei mercatini natalizi allestiti poco lontano.
Alcuni consigli utili
- Il parcheggio P1 è a pagamento, ma trovi anche aree gratuite più distanti (come P2).
- Non è possibile fare il bagno nel lago, perché l’area è protetta.
- Ricordati che l’acqua cambia colore a seconda della luce, quindi se puoi torna in momenti diversi della giornata.
- Porta con te una fotocamera o un buon smartphone: i riflessi del Latemar sul lago meritano uno scatto.
Quando visitare il Lago di Carezza
Ogni stagione ha il suo fascino. In primavera e in estate, i sentieri sono accessibili, il verde è brillante e il lago raggiunge la sua massima intensità cromatica. In autunno, i colori delle foglie creano un contrasto incredibile con l’acqua. E in inverno, se trovi la neve, ti aspetta uno scenario completamente diverso, quasi fiabesco.
Il Lago di Carezza è una meta che unisce semplicità e bellezza. Non servono grandi preparativi né lunghi spostamenti: una volta arrivato, ti basta camminare lungo il sentiero per apprezzarne tutta la particolarità. Se stai organizzando un itinerario in Trentino-Alto Adige, includerlo tra le tappe è una scelta sicura. È il tipo di luogo che riesce a farsi ricordare con poco, proprio per quello che è.