Le 5 Terre in provincia di La Spezia corrispondono ai pittoreschi borghi marinari di Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore aggrappati a costoni di roccia affacciati sul mare.

Si tratta di luoghi che incantano per la loro bellezza, le case colorate, le vie strette e le origini medioevali.

Cinque Terre: Patrimonio Mondiale dell’Umanità

Grazie al patrimonio artistico, culturale e naturale, dal 1997 le Cinque Terre sono state inserite, dall’UNESCO, nell’elenco dei siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità come Paesaggio Culturale di valore eccezionale. Infatti, in questo luogo è possibile ammirare come l’uomo e la natura, in un’interazione durata anni, abbiamo saputo creare un paesaggio senza rivali.

Per la loro posizione è utile sapere come visitare le 5 Terre.

Una visita alle 5 Terre

Uno dei mezzi più comodi per raggiungere le 5 Terre è il treno, in quanto la linea Sestri Levante – La Spezia mette a disposizione almeno 3 convogli all’ora che fermano in ognuno dei borghi.

Allo stesso modo sono molto comodi gli autobus, che passano di frequente e vi poteranno vicino a ogni borgo, potendovi così agevolmente spostare da un centro all’altro.

Dalle stazioni o dalle fermate dei bus potete incamminarvi per visitare e passare in rassegna le 5 Terre, seguendo i sentieri indicati e addentrandovi nei rispettivi centri storici.

Se viaggiate in macchina potete raggiungere i diversi parcheggi predisposti, in particolare quelli di Levanto e La Spezia e quindi prendere il treno, che dista circa 8 minuti dal borgo più vicino di Riomaggiore. In alternativa, lasciate la macchina nei parcheggi vicini ai borghi, alcuni dei quali distano un km dal centro e hanno dagli 80 ai 170 posti, ma come potete immaginare in alta stagione sono quasi sempre pieni.

Muoversi alle Cinque Terre

Il modo migliore di muoversi alle 5 terre è a piedi, oppure in bicicletta o, per gli appassionati, anche a cavallo in particolare nel Parco Nazionale delle Cinque Terre, magari anche per fare trekking.

La bellezza di questi borghi si presta allo slow tourism dove potete e dovete prendervi tutto il tempo per ammirare i panorami mozzafiato, l’arte e gli edifici storico-religiosi che fanno parte di questa splendida terra.

Potete iniziare la vostra visita alle Cinque Terre da Monterosso al Mare, la terra amata da Eugenio Montale caratterizzata dai vicoli stretti, quasi labirintici, e che ha il suo culmine nel centro storico. Tra i monumenti da visitare c’è la Chiesa di S. Giovanni Battista. Il borgo è caratterizzato dalla presenza del castello e dalla Torre Aurora, superstite di un sistema di ben 13 torri di avvistamento medioevali.

La spiaggia più grande delle 5 Terre è proprio a Monterosso e potete scegliere tra la sabbia e la zona ricca di scogli.

Passeggiare a Riomaggiore

Da Riomaggiore potete avventurarvi lungo la famosa “Via dell’Amore“, un sentiero scavato nella roccia intorno agli anni ’30 lungo circa 2 km e a un’altezza di 50 metri dal mare. Da qui godrete di un panorama che si presta a indimenticabili foto, specie se vi troverete qui al tramonto.

Lungo il sentiero leggerete tante dediche romantiche, disegni e messaggi lasciati dalle coppie innamorate. Immaginate quanto può essere bello camminare mentre si ascoltano le onde che si infrangono contro la scogliera, il canto degli uccellini e si sentono i profumi della natura intorno.

A Riomaggiore noterete che ogni casa è provvista di 2 entrate, che ai tempi delle incursioni piratesche nel ‘500 servivano per agevolare la fuga. Potete poi scendere fino alla spiaggia attrezzata dove fare un bagno in acque limpide.

Da Vernazza a Corniglia

Vernazza è un borgo marinaro con un pittoresco porticciolo. Arrivati nella sua piazza alberata non rinunciate a una visita al Santuario di Nostra Signora di Reggio, che fa parte anche dei “Sentieri dei Santuari“, una sorta di collegamento che tocca tutti e 5 i borghi. La strada per il santuario non è delle più comode, ma all’arrivo avrete la soddisfazione di ammirare un vero capolavoro architettonico che invita alla meditazione.

Da qui potete raggiungere l’altra perla delle 5 Terre che è Corniglia, l’unico borgo che si trova su una scogliera alta circa 100 metri. Per raggiungere il centro storico dovete salire lungo la Lardarina, cioè la scalinata composta da quasi 400 gradini e più di 30 rampe, oppure prendere la strada che parte dalla ferrovia.

Per un bagno raggiungete il cosiddetto “Spiaggione” tra ciottoli e un mare blu.

I Tramonti di Manarola

Se osservate Manarola dal mare vi sembrerà un quadro, tanto vicino al mare quando contornato dai terrazzamenti di ulivi e vitigni: è da queste parti che si produce il famoso Vermentino.

Un luogo da visitare è il vecchio mulino mentre, se amate i tramonti, recatevi in piazza De André o in Piazza Castello, da dove lo spettacolo è unico. Non rinunciate nemmeno a un bagno nella caratteristica cornice della spiaggia con una deliziosa baia dove rilassarsi.

Alle Cinque Terre potete muovervi anche via mare prendendo uno dei tanti battelli che partono dagli ormeggi di La Spezia, Lerici, Portofino e Porto Venere e fanno tappa in 4 borghi, escluso quello di Manarola.

Il Sentiero Azzurro

Chi ama il trekking e le escursioni potrà percorrere il suggestivo sentiero che collega fra loro i cinque borghi. Si tratta di un percorso escursionistico che si estende lungo tutta la costa e offre viste sul mare uniche e mozza fiato. Questo è infatti il più semplice e famoso itinerario delle Cinque Terre ed è suddiviso in quattro tratti che collegano i borghi, per un totale di 12 km, fra sentieri, mulattiere, acciottolate e gradinate, per una quota massima di 200 mt a Prevo (frazione di Vernazza).

L’accesso all’antico Sentiero Azzurro è subordinato al pagamento di un biglietto di circa 5/7 euro, a seconda dei tratti aperti nel periodo di visita. Questo percorso consente a tutti i visitatori di poter godere sia delle bellezze naturali delle Cinque Terre sia del piacevole clima ligure in primavera.