Carcassonne si trova nel sud della Francia, nella regione dell’Occitania, ed è una delle città fortificate meglio conservate d’Europa. La sua fama è legata in gran parte alla Cité Médiévale, la cittadella fortificata che si vede da chilometri di distanza, ma il resto della città non è da meno. Il centro urbano si è sviluppato al di fuori delle mura, lungo il fiume Aude, formando un insieme compatto e ben organizzato.

Chi arriva trova due nuclei distinti: la parte storica in collina, interamente cinta da mura, e la città bassa, chiamata Bastide Saint-Louis, costruita in epoca successiva.

Carcassonne: La Cité Médiévale

Carcassonne cité médiéval

Visitare Carcassonne significa, innanzitutto, visitare la Cité. Si accede da uno dei due ingressi principali, ma la maggior parte dei turisti entra dalla Porte Narbonnaise, riconoscibile per le sue due torri cilindriche. Appena oltre il ponte levatoio entri in un quartiere interamente medievale, con pavimentazione in pietra, case basse e un fitto reticolo di strade strette.

Il monumento più importante è il Castello dei Conti di Carcassonne, situato in posizione centrale. La visita è a pagamento e include l’accesso a una parte delle mura e ai camminamenti superiori. Dal castello puoi osservare la struttura difensiva a doppio recinto, con decine di torri, bastioni e passaggi interni. All’interno del castello si trovano ambienti restaurati, alcuni spazi museali e modelli che spiegano le tecniche difensive dell’epoca.

Poco distante troverai la Basilica di Saint-Nazaire, chiesa romanica con successive aggiunte gotiche. L’edificio è sobrio ma ben conservato, e presenta alcune vetrate del XIII secolo ancora in loco. Qui l’ingresso è gratuito. Nei mesi estivi può capitare di assistere a brevi concerti o canti polifonici, organizzati all’interno senza necessità di prenotazione.

Carcassonne cattedrale

Il resto della cittadella è fortemente turistico. Ci sono ristoranti, negozi, gelaterie, punti vendita di souvenir e qualche struttura ricettiva. Molti locali sono orientati al turismo di massa, ma esistono anche alcune attività autentiche. I prezzi, soprattutto nei periodi di alta stagione, tendono a essere superiori alla media della regione.

Il centro cittadino e la Bastide Saint-Louis

Carcassonne Bastide Saint-Louis

La parte bassa di Carcassone, accessibile a piedi in meno di dieci minuti dalla Cité, ha un aspetto molto diverso. Qui la pianta urbana è regolare, con strade ortogonali e piazze ampie. Il cuore è Place Carnot, dove si tengono mercati settimanali e si trovano bar, panetterie e brasserie frequentate dalla popolazione locale.

Tra i punti d’interesse della Bastide c’è il Museo delle Belle Arti, con collezioni permanenti che spaziano dal XVII al XX secolo, incluse opere di maestri francesi e italiani. L’ingresso è gratuito. Nei dintorni si trovano anche il Teatro Jean-Alary e l’antico pozzo di Place Gambetta, oltre a una serie di edifici ottocenteschi che danno alla zona un aspetto sobrio ma elegante.

Il collegamento tra la città bassa e la cittadella è rappresentato dal Pont Vieux, un ponte in pietra risalente al XIV secolo, chiuso al traffico veicolare. Da qui potrai godere di una delle viste più apprezzate sulla Cité, in particolare nelle ore centrali del giorno o al tramonto, quando la luce esalta la pietra chiara delle mura.

Attività e escursioni nei dintorni

Carcassonne può essere utilizzata anche come base per esplorare i dintorni. Uno dei luoghi più accessibili è il Canal du Midi, che costeggia la città. È possibile percorrerlo a piedi o in bicicletta, oppure prenotare piccole crociere giornaliere. Il canale, costruito nel XVII secolo per collegare il Mediterraneo all’Atlantico, è oggi patrimonio UNESCO.

Corcassonne Canal du Midi

A circa 20 chilometri si trova il sito di Lastours, dove quattro castelli medievali si ergono su una dorsale rocciosa. L’accesso richiede una camminata di circa un’ora, ma il panorama è notevole. Il percorso è ben tracciato, con segnaletica e punti panoramici. Non è adatto a chi ha mobilità ridotta, ma non presenta difficoltà tecniche.

Altra opzione è la visita alla Grotta di Cabrespine, situata verso nord. Si tratta di una cavità profonda oltre 250 metri, attrezzata per il turismo. Ci sono passerelle sospese, zone illuminate artificialmente e un’area museale. Il sito è aperto quasi tutto l’anno, con orari variabili in base alla stagione.

Carcassonne: Quando andare e come organizzare la visita

Carcassonne è aperta al turismo in ogni periodo dell’anno. Nei mesi estivi, soprattutto a luglio, si svolge il Festival di Carcassonne, con spettacoli teatrali e musicali, alcuni all’aperto. L’afflusso turistico in estate è elevato, e le temperature possono superare i 30°C. Primavera e autunno sono i periodi più consigliati per visitare la città, sia per il clima più mite che per la minore presenza di visitatori.

L’aeroporto di Carcassonne collega la città a varie destinazioni europee con voli diretti. In alternativa, si può atterrare a Tolosa e proseguire in treno (circa un’ora di viaggio). I collegamenti ferroviari includono anche tratte per Narbona e Montpellier. Chi arriva in auto può accedere dalla A61, con uscite ben segnalate per la zona turistica.

 

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