La parola “Patagonia” deriva dal portoghese “patagão”, che significa “zampa grande”. Questo nome fu attribuito da Magellano alla popolazione locale per le grandi orme lasciate sulla neve dalle loro scarpe fatte di pelle di lama. Si trova nella parte meridionale di Cile e Argentina e contiene la Terra del Fuoco nella zona più estrema.

La Terra del Fuoco e la Patagonia argentina sono luoghi magici ricchi di curiosità.

Da Ushuaia, la città più a sud del mondo, fino ai paesaggi mozzafiato della Patagonia. Questo e molto di più in questo articolo in cui scopriamo insieme 10 curiosità su queste affascinanti regioni.

1.Ushuaia: porta dell’Antartide

cartello con scritta Ushuaia

Ushuaia non è solo la città più meridionale del mondo, ma anche la più vicina all’Antartide.
Situata a circa 1000 km dal continente bianco, attraverso lo Stretto di Drake, le acque più agitate del pianeta, Ushuaia è la base ideale per esplorare l’estremo sud del mondo.

Fondata nel 1884, Ushuaia ha una storia legata alla presenza di missionari, esploratori e, per un certo periodo, di un famoso carcere che ospitava prigionieri di tutta l’Argentina. La città ha una popolazione multiculturale, con una miscela di discendenti di indigeni Yámanas, immigrati europei e argentini provenienti da altre regioni.

2.Distanze estreme

Curiosamente, Ushuaia è più vicina alle terre antartiche che a Buenos Aires. La distanza da Buenos Aires è di circa 3218 km, mentre quella dal Polo Sud geografico è di 3952 km. Queste distanze evidenziano la posizione unica e remota di Ushuaia nel contesto geografico argentino​​.

3.Terra del Fuoco: Terra di incentivi

La Terra del Fuoco argentina ha una densità abitativa di circa 3 abitanti per km², simile all’Islanda. Per incoraggiare il popolamento, il governo ha offerto incentivi fiscali a residenti e imprese.

Sorprendentemente, in questa regione non si paga l’IVA, una tassa che nel resto dell’Argentina ammonta al 21%. Questa agevolazione fiscale è estesa anche ai turisti, rendendo la visita ancor più vantaggiosa​​.

4.Parco Nazionale Los Glaciares

Questo parco, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, ospita il Perito Moreno e il Monte FitzRoy. Caratterizzato da una vasta calotta di ghiaccio che dà origine a 47 ghiacciai, comprende due importanti laghi: il lago Argentino e il lago Viedma. La sua bellezza e unicità lo rendono una destinazione imperdibile per gli amanti della natura. 

5.Perito Moreno: Un ghiacciaio speciale

Perito Moreno ghiacciaio

Il Perito Moreno, situato nel Parco nazionale Los Glaciares, è il ghiacciaio che tutti vogliono vedere in Patagonia. Si estende per ben 30 km e fa parte della terza riserva di acqua dolce del mondo.

Un aspetto sorprendente di questo ghiacciaio è che è in continuo movimento, avanzando di circa due metri al giorno, formando una diga naturale sul lago Argentino.

6.Monte Fitz Roy: un gigante sacro

Monte Fitz Roy

Il Monte Fitz Roy, o Cerro Chaltén, è una montagna sacra per il popolo mapuche e un simbolo della provincia argentina di Santa Cruz. Il termine “Chaltén” significa “montagna che fuma” nella lingua dei nativi Aonikenk (o Tehuelche). Questo nome deriva dal fatto che la cima è spesso avvolta da nuvole, dando l’impressione di fumo che emerge dalla montagna.

Il monte è stato ribattezzato Fitz Roy nel 1877 in onore dell’esploratore britannico Robert FitzRoy, che condusse ricerche nella zona.

Raggiungendo un’altezza di 3405 metri, è noto per le sue condizioni meteo avverse e il granito compatto, che lo rendono una sfida anche per gli alpinisti più esperti.

7.Il Canale di Beagle: un corridoio naturale

Il canale di Beagle, che separa l’Isola Grande della Terra del Fuoco dalle isole minori, è un importante corridoio naturale.

Il canale prende il nome dalla nave HMS Beagle, utilizzata durante le esplorazioni del capitano FitzRoy nel XIX secolo. Durante queste missioni, uno dei passeggeri era Charles Darwin, il famoso naturalista, la cui esperienza in quest’area ha giocato un ruolo chiave nella formulazione della sua teoria dell’evoluzione.

Il canale è stato storicamente importante per la navigazione, offrendo una rotta per evitare il pericoloso passaggio di Capo Horn. Tuttavia, a causa delle sue acque agitate e del tempo imprevedibile, il canale presenta ancora delle sfide per la navigazione.

Lungo circa 240 km, collega l’Oceano Atlantico con il Pacifico e prende il nome.

8.La cucina della Patagonia Argentina

La cucina della Patagonia argentina è influenzata dagli immigrati italiani, con specialità come cioccolate, mele, agnello e frutti rossi patagonici. Tra questi, “El Calafate” è un frutto che secondo la leggenda chi lo assaggi tornerà in Patagonia, simile al lancio della monetina nella Fontana di Trevi.

Le prelibatezze locali possono essere gustate in luoghi come il ristorante Maria Lola a Ushuaia​​. Tra queste ritroviamo il tradizionale Cordero Patagónico.

piatto di agnello patagonico

L’agnello patagonico è famoso per il suo sapore delicato e la sua carne tenera. Tradizionalmente, la carne è cucinata al fuoco aperto o al palo, una tecnica che consiste nel cuocere lentamente l’animale intero in posizione verticale vicino al fuoco.

La centolla, invece, è un granchio reale che viene pescato nelle acque fredde della Patagonia e è un ingrediente di lusso in molti piatti gourmet.

9.Dinosauri giganti della Patagonia

La Patagonia è stata una fonte di scoperte paleontologiche fin dal XIX secolo, ma è negli ultimi decenni che sono stati scoperti alcuni dei più grandi e significativi fossili di dinosauri.

La regione è famosa per i ritrovamenti di dinosauri di dimensioni incredibili. Uno dei più noti è l’Argentinosaurus, scoperto nella provincia di Neuquén, che è tra i più grandi dinosauri mai esistiti, con stime che raggiungono i 30-40 metri di lunghezza e un peso che può superare le 70 tonnellate.

Le scoperte in Patagonia hanno avuto un impatto significativo sulla comprensione della paleontologia dei dinosauri, offrendo nuove informazioni sull’evoluzione, la biologia e l’ecologia di queste creature.

Gli scavi coinvolgono spesso team internazionali di paleontologi, sottolineando l’importanza globale di queste scoperte.

10.Grotte di Marmo e fenomeni naturali

Grotta di marmo

Le Marble Caves, situate all’interno del Lago Buenos Aires, sono un sorprendente spettacolo naturale. Queste grotte, formate dall’erosione dell’acqua su una isola granitica, hanno circa 6.000 anni e riflettono magnificamente il colore della superficie del lago.

Queste grotte sono famose per le loro pareti lucide e multicolori, che variano dal bianco al blu, passando per tonalità di grigio e rosa. La colorazione è dovuta ai minerali presenti nelle rocce e al modo in cui la luce si riflette sull’acqua del lago.

Arrivare in Patagonia dall’Italia

Per arrivare in Patagonia dall’Italia, dovrai pianificare un viaggio che include voli internazionali e probabilmente connessioni interne in Argentina.

Ecco una guida passo-passo:

Voli Internazionali dall’Italia all’Argentina

La maggior parte dei voli internazionali verso l’Argentina parte dagli aeroporti principali dell’Italia, come Roma-Fiumicino (FCO) o Milano-Malpensa (MXP).

Il principale aeroporto internazionale in Argentina è l’Aeroporto di Buenos Aires-Ezeiza (EZE).

Un volo diretto dall’Italia a Buenos Aires dura circa 13-14 ore. Tuttavia, i voli diretti sono piuttosto rari, quindi è probabile che tu debba fare uno o più scali, ad esempio a Madrid o a Francoforte.

Volo Interno da Buenos Aires alla Patagonia

Una volta arrivato a Buenos Aires, dovrai prendere un volo interno per raggiungere la Patagonia

Destinazioni in Patagonia: Alcuni degli aeroporti principali nella regione della Patagonia includono El Calafate (FTE), Ushuaia (USH), Bariloche (BRC) e Trelew (REL).

La durata del volo da Buenos Aires a queste destinazioni varia da 2 a 4 ore, a seconda della città di arrivo.

Trasferimenti e Trasporti Locali

Una volta arrivato nell’aeroporto della Patagonia, puoi utilizzare taxi, autobus o noleggio auto per raggiungere la tua destinazione finale.

La Patagonia è una regione vasta e variegata; valuta il noleggio di un’auto per una maggiore flessibilità nel tuo viaggio.

La Terra del Fuoco e la Patagonia Argentina sono terre di contrasti e meraviglie, dove la natura selvaggia si incontra con storie affascinanti e tradizioni uniche. Ogni angolo di questa regione è un tesoro da scoprire, offrendo esperienze indimenticabili sia per gli avventurieri che per i viaggiatori alla ricerca di panorami mozzafiato e culture affascinanti.