Brienno è uno di quei piccoli borghi che passano spesso inosservati, nascosto tra le curve della sponda occidentale del Lago di Como. Eppure, basta fermarsi un attimo per accorgersi che ha molto da raccontare.
Non tutti i borghi sul Lago di Como, infatti, finiscono sulle cartoline o nei feed dei social. Alcuni restano nascosti, lontani dai riflettori, e forse è proprio questo il loro punto di forza. Brienno è uno di quei luoghi. Minuscolo, silenzioso, ma con un’anima viva e radicata nella pietra delle sue case, nei vicoli che sembrano scolpiti a mano e nel modo in cui l’acqua del lago si riflette sulle facciate.
Passeggiarci senza una meta precisa è il miglior modo per scoprirlo davvero: tra portoni antichi, archi bassi, cortili nascosti e scorci che compaiono all’improvviso, quando meno te lo aspetti.
Cosa tratteremo
Un intreccio di pietra e storia
Il centro storico è piccolo, sì, ma è un vero gioiello. Un reticolo di viuzze, archi in pietra, passaggi coperti e gradini consumati dal tempo. Si ha l’impressione che qui il tempo non sia mai corso, ma nemmeno si sia fermato. È come se seguisse un altro ritmo, più fedele alla quotidianità di un tempo. Non ci sono attrazioni particolari, solo una bellezza semplice e autentica che si manifesta nei dettagli.
Ogni angolo ha qualcosa da raccontare, anche solo con un portone semiaperto o una pianta che scende da un balconcino in ferro battuto.
Brienno e la Chiesa dei Santi Nazaro e Celso
Tra gli edifici da non perdere, c’è sicuramente la Chiesa dei Santi Nazaro e Celso. Si affaccia direttamente sulla strada e non è difficile da notare. Al suo interno, l’ambiente è raccolto e silenzioso, perfetto per una breve sosta durante la visita. Le decorazioni, gli affreschi e l’antico organo raccontano di una devozione che si è mantenuta viva nel tempo, e che ancora oggi fa parte della vita del paese.
Nonostante le dimensioni ridotte, Brienno ha una vita culturale vivace. Durante l’anno, ci sono feste patronali, eventi musicali e piccole iniziative che coinvolgono la comunità. È il caso della festa dei Santi Nazaro e Celso, che ogni estate trasforma il paese in un luogo di incontro e celebrazione.
Una passeggiata sul lago
Il lungolago di Brienno è piccolo ma molto suggestivo. È il luogo dove la gente del posto si ritrova per fare due chiacchiere, guardare l’acqua o semplicemente respirare. Da qui, la vista sul lago è magnifica. Se arrivi nel tardo pomeriggio, magari quando il sole inizia a calare dietro le montagne, tutto si tinge di riflessi dorati. Non ci sono bar o ristoranti affollati sulla riva, ma proprio questo rende tutto più autentico.
Brienno: luoghi nascosti e dettagli da scoprire
Uno degli angoli più affascinanti è il vecchio lavatoio pubblico, incastonato tra le case. È uno di quei dettagli che raccontano una quotidianità passata, fatta di gesti ripetuti e incontri tra le donne del paese. Anche i tanti porticati in pietra che uniscono gli edifici hanno un sapore antico: bassi, stretti, un po’ misteriosi. Camminarci sotto dà quasi la sensazione di attraversare una soglia temporale.
Come arrivare
Arrivare a Brienno è piuttosto semplice. Si trova lungo la Strada Statale Regina (SS340), che collega Como a Menaggio. In auto, da Como ci vogliono circa 30 minuti, e il percorso offre viste panoramiche magnifiche. Se preferisci usare i mezzi pubblici, puoi optare per la linea C10 degli autobus: collega Como a Brienno passando da altri paesi suggestivi. Per chi arriva via lago, le fermate più vicine sono Argegno o Cernobbio, da cui si può proseguire in bus.
Brienno nei dintorni: spunti per proseguire l’esplorazione
Se ti resta un po’ di tempo e la curiosità ti spinge oltre i confini del borgo, sappi che Brienno è anche un ottimo punto di partenza per scoprire altri luoghi vicino al Lago di Como. A pochi chilometri di distanza trovi Argegno, con la sua funivia che sale fino a Pigra, regalando un panorama spettacolare sul lago. Oppure puoi proseguire verso Ossuccio, dove si trova l’isola Comacina, l’unica del lago, ricca di storia e natura.
Brienno non sarà il borgo più fotografato del Lago di Como, ma ha tutto quello che serve per lasciare il segno. È il classico posto in cui non ci si imbatte per caso: va cercato, raggiunto con una piccola deviazione, e poi ricordato. Se stai organizzando un itinerario tra i borghi comaschi, tienilo in lista: Brienno è quel tipo di tappa che rende un viaggio più autentico.