Il Colle dell’Agnello è una strada di montagna che ti porta dritto nel cuore delle Alpi. Siamo a 2.744 metri di altitudine, al confine tra Italia e Francia, in un punto dove la natura è ancora padrona. Da un lato c’è la Valle Varaita, in Piemonte. Dall’altro, il Queyras, una zona della Francia che sembra uscita da un’altra epoca.

Questo passo è famoso per i suoi panorami. Ma non è solo una questione di vista.

Continua a leggere, ti spiego perché.

Come arrivare al Colle dell’Agnello

Ci sono due modi per raggiungere il Colle dell’Agnello.

Dal lato italiano, si parte da Pontechianale, in Valle Varaita. La strada sale con una serie di curve strette, e ogni tornante sembra portarti più vicino al cielo. La pendenza è importante, e ci sono tratti dove la carreggiata è stretta. Ma il panorama ti ripaga di ogni sforzo.

Pontechianale

Dal lato francese, la salita è più dolce. Si parte da Saint-Véran, un piccolo paese del Queyras, e si attraversano prati verdi e boschi di larici. Anche qui la vista è spettacolare, ma la strada è più semplice da percorrere.

Saint-Véran

Il passo è aperto solo d’estate, di solito da giugno a ottobre. In inverno è chiuso per neve, e anche in estate può capitare di trovare ancora qualche chiazza bianca sui prati. Prima di partire, verifica che la strada sia aperta.

Il Colle dell’Agnello è un luogo dove senti davvero la montagna. Qui non ci sono bar, negozi di souvenir o attrazioni turistiche. C’è solo la natura, con le sue vette, il vento che soffia forte e il silenzio che ti circonda.

Arrivare in cima è già un’esperienza. La vista si apre su un panorama che sembra infinito: da un lato le Alpi italiane, dall’altro le montagne francesi. E se hai la fortuna di trovare una giornata limpida, puoi vedere cime che sembrano non finire mai.

Cosa fare al Colle dell’Agnello

Non ci sono regole per vivere il Colle dell’Agnello. Dipende da cosa cerchi.

  • Se ami guidare, puoi salire in moto o in auto. La strada è piena di curve, e ogni tornante ti regala una vista nuova. Non è una salita per chi ha fretta: meglio prendersela con calma e fermarsi nei punti panoramici.
  • Se sei un ciclista, il Colle dell’Agnello è una sfida. Con i suoi 2.744 metri, è uno dei passi più alti delle Alpi, e la pendenza è notevole. Ma la soddisfazione di arrivare in cima è unica.

  • Se preferisci camminare, ci sono sentieri che partono direttamente dal passo. Il più bello è quello che porta al Lago Blu, un piccolo specchio d’acqua dove il cielo e le montagne si riflettono come in uno specchio.

Cosa vedere nei dintorni

Il Colle dell’Agnello non è solo un punto di arrivo, ma anche un punto di partenza. Se hai tempo, ci sono tanti altri luoghi che meritano una visita:

  • Pontechianale: un piccolo borgo affacciato su un lago, perfetto per una passeggiata o per un pranzo con vista.
  • Lago Blu: un angolo di pace nascosto tra le montagne, raggiungibile con una breve camminata.
  • Chianale: un villaggio che sembra fermo nel tempo, con le sue case in pietra e i vicoli silenziosi.
  • Saint-Véran: sul lato francese, un paese di montagna che è uno dei più alti d’Europa, con le sue case di legno e i tetti in pietra.

Il Colle dell’Agnello è uno di quei posti che ti fanno venire voglia di fermarti, di respirare a pieni polmoni e di riempirti gli occhi di bellezza. Non è un luogo per chi cerca il divertimento o la confusione. È un posto per chi ama la montagna, per chi cerca il silenzio e per chi vuole vivere un’esperienza che resta nel cuore.

Se ami i panorami che fanno perdere lo sguardo, se cerchi un luogo dove fermarti e sentire solo il rumore del vento, il Colle dell’Agnello è il posto giusto.